 
    Dagli  anni ‘50 agli  anni ‘80 Gifio si è  dedicato con frequenza alla scultura in cemento, con applicazioni all’edilizia  moderna e con creazioni originali destinate alle ambientazioni esterne ed  interne. 
    Un  materiale semplice che egli riuscì a nobilitare grazie ai suoi effetti  pittorici e alla tecnica del bassorilievo lasciata con il colore naturale o  trattata, in alcuni casi, con colorazione finale.